Peter Stothard

Mi sono innamorato dell’isola come tanti hanno fatto in 3000 anni

Ischia, giugno 2002 – Prima di vincere il Premio Ischia conoscevo l’isola solamente per l’iscrizione sulla famosa “Coppa di Nestore”, parole scritte con l’alfabeto della Grecia classica, le più antiche sopravissute fino ai giorni nostri. Secondo un visitatore che intorno al 750 aC venne ad Ischia, “Chiunque beva il contenuto, subito sarà catturato dalla dea dell’Amore”: questo visitatore, il vincitore del Premio nel 2002, ha tenuto fede alla tradizione, innamorandosi dell’isola come tanti hanno fatto nel corso di 3000 anni. Quelle antiche parole, apparentemente chiare, in realtà sono altrettanto aperte a diverse interpretazioni, come le parole che leggiamo oggi sui giornali e gli argomenti di cui discutiamo durante il Premio. E’ stato per me un onore prendere parte ai dibattiti sui media, la loro moralità e linguaggio, come pure l’essere stato designato da una giuria tanto qualificata e seguire le orme di Arrigo Levi che è stato amico de The Times di Londra per tanto tempo. Ora in quanto redattore del Times Literary Supplement, scrivo tanto del mondo antico quanto di quello moderno, ma sarò sempre felice di partecipare al Premio e poter discutere con grandi giornalisti, magari sorseggiando un drink, sull’isola dell’antica Coppa di Nestore.