QUEST’ANNO LA PENNA D’ORO INAUGURA AD ISCHIA LA SEZIONE DEDICATA AI GIOVANI TALENTI UNDER 35.
la 67 edizione del Premio più prestigioso ed antico alla cultura dello stato italiano
La presidenza del Consiglio rinnova il sodalizio con il Premio Ischia di giornalismo per l’assegnazione della Penna d’oro.
Quest’anno la penna d’oro inaugura ad Ischia la sezione dedicata ai giovani talenti under 35.
Si rinnova la collaborazione tra il Premio Ischia e la Presidenza del Consiglio dei Ministri per l’assegnazione della Penna d’oro, istituita nel 1957 in memoria di Giovanni Papini.
Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all’editoria, Giuseppe Moles, ha firmato il Dpcm che delinea le azioni per l’assegnazione della “Penna d’oro” e della “Penna d’oro giovani talenti”
I vincitori dell’edizione saranno annunciati nel corso del Premio Ischia di giornalismo in programma nelle giornate del 1 e 2 luglio.
Il primo decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri aveva lo scopo, di premiare “coloro che hanno onorato la cultura italiana nelle lettere e nelle discipline morali”.
La commissione già allora era nominata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Oltre al conferimento del Premio Penna d’Oro vi era anche quello del Libro d’Oro, che consisteva in una medaglia d’oro recante inciso il nome dell’editore che aveva contribuito alla diffusione del libro. La consegna dei riconoscimento si è sempre svolta al Quirinale sino al 1973. Con il passare degli anni il Premio Penna d’Oro venne identificato soprattutto nell’ambito accademico e letterario come il premio alla cultura dello Stato Italiano. Nell’albo d’Oro figurano i principali protagonisti della letteratura italiana tra questi: Salvatore Quasimodo, Eugenio Montale, Carlo Emilio Gadda, Giuseppe Prezzolini, Alberto Moravia, Ugo Spirito, Riccardo Bacchelli, Mario Soldati, e, recentemente, Paolo Mieli ed Eugenio Scalfari, Cardinale Ravasi e Piero Angela, solo per citare alcuni esponenti del lungo palmares